all’idea di Madre Chiara Farfalla, prende vita nel 2004 il Museo del Silenzio, uno spazio pensato e voluto per trasmettere ai visitatori la semplicità e il patrimonio, spesso dimenticato, dei monasteri di clausura. Ospitato all’interno del monastero delle Clarisse Eremite di Fara in Sabina, è un museo innovativo sia per la tematica sia per l’approccio ad essa. Si entra infatti in una stanza buia dove il visitatore ha la sensazione di venire inglobato lentamente con l’ambiente. Piccole luci vengono proiettate sugli oggetti di uso comune esposti nel museo che per un momento diventano unici narratori della vita monastica.