Fondata nel 1308 dal re Carlo II d’Angiò, deve il suo nome al figlio di Carlo, Roberto, duca di Calabria ed erede al trono al Regno di Napoli. Abitata già durante l’età del Bronzo, come testimonia lo storico romano Tito Livio, vede la costruzione dei suoi principali monumenti nel periodo medievale durante il quale il centro assunse grande rilievo grazie alla dinastia Angioina. Nonostante i diversi terremoti che hanno colpito Cittaducale danneggiando parte dei suoi monumenti, restano ancora intatte molte opere di architettura religiosa, tra le quali spicca la Cattedrale di Santa Maria del Popolo, e di architettura civile come parte della cinta muraria e diversi Palazzi Signorili. All’interno della frazione di Cotilia sgorgano le sorgenti sulfuree, già rinomate all’epoca degli antichi romani.